Lazio, Ledesma: «E' ora di cambiare
Devo solo aspettare un'offerta»
ROMA (7 luglio) - «Lascio perché ritengo sia arrivata l'ora di cambiare, non perché la Lazio sia un piccolo club o io mi senta migliore dei miei compagni. È una scelta personale». Così Cristian Ledesma, ai microfoni di Radio Radio, ha motivato il suo desiderio di lasciare il club biancoceleste.
«Io e la società - ha spiegato ancora il centrocampista argentino - abbiamo priorità diverse, dobbiamo solo aspettare un'offerta». Il presidente Lotito per il momento non sembra intenzionato a fare sconti rispetto alla valutazione di 15 milioni di euro per venire incontro alla sua voglia di cambiare maglia, così come resta intransigente su quelle di Pandev e De Silvestri, ma Ledesma si dice tranquillo: «Ho parlato con la società. Ci siamo detti quello che dovevamo dire, non c'è motivo per essere nervosi o delusi. Un anno fa, per non avere problemi, abbiamo rimandato tutto a fine stagione. Ed è arrivata la Coppa Italia. Anche in vista della prossima non ce ne saranno».
Per l'ex centrocampista del Lecce hanno manifestato interesse Milan, Fiorentina e Juventus, raffreddato però dalle richieste della società. «Io e il presidente siamo d'accordo, aspettiamo che arrivi un'offerta e poi ne parleremo - ha detto ancora il giocatore -. Io non so se la mia valutazione sia quella giusta. Bisogna capire anche il momento. Vediamo se ci sarà una squadra, preferibilmente italiana, disponibile ad arrivare o almeno avvicinarsi a quella cifra».
Il Messaggero
Devo solo aspettare un'offerta»
ROMA (7 luglio) - «Lascio perché ritengo sia arrivata l'ora di cambiare, non perché la Lazio sia un piccolo club o io mi senta migliore dei miei compagni. È una scelta personale». Così Cristian Ledesma, ai microfoni di Radio Radio, ha motivato il suo desiderio di lasciare il club biancoceleste.
«Io e la società - ha spiegato ancora il centrocampista argentino - abbiamo priorità diverse, dobbiamo solo aspettare un'offerta». Il presidente Lotito per il momento non sembra intenzionato a fare sconti rispetto alla valutazione di 15 milioni di euro per venire incontro alla sua voglia di cambiare maglia, così come resta intransigente su quelle di Pandev e De Silvestri, ma Ledesma si dice tranquillo: «Ho parlato con la società. Ci siamo detti quello che dovevamo dire, non c'è motivo per essere nervosi o delusi. Un anno fa, per non avere problemi, abbiamo rimandato tutto a fine stagione. Ed è arrivata la Coppa Italia. Anche in vista della prossima non ce ne saranno».
Per l'ex centrocampista del Lecce hanno manifestato interesse Milan, Fiorentina e Juventus, raffreddato però dalle richieste della società. «Io e il presidente siamo d'accordo, aspettiamo che arrivi un'offerta e poi ne parleremo - ha detto ancora il giocatore -. Io non so se la mia valutazione sia quella giusta. Bisogna capire anche il momento. Vediamo se ci sarà una squadra, preferibilmente italiana, disponibile ad arrivare o almeno avvicinarsi a quella cifra».
Il Messaggero